Si è conclusa la settantesima edizione del Festival di Cannes, l’ambitissima Palma d’Oro va al film The Square del regista svedese Ruben Östlund che racconta le vicende satiriche e non di un uomo che si occupa di arte contemporanea.
Seconda piazza Il Grand Prix che va a al film 120 Battements par Minute di Robin Campillo, miglior regia a Sofia Coppola per il film The Beguiled mentre il premio della giuria va al film Loveless di Andrej Zvyagintsev.
Per quanto riguarda i migliori interpreti l’attore Joaquin Phoenix e l’attrice Diane Kruger si aggiudicano il premio, rispettivamente con i film You Were Never Really Here di Lynne Ramsay e Aus Dem Nichts (Oltre La Notte) di Fatih Akin.
Alla migliore sceneggiatura invece ci ritroviamo con due vincitori ex aequo che sono Yorgos Lanthimos e Efthimis Filippou per The Killing of a Sacred Deer e a Lynne Ramsay per You Were Never Really Here.
Da segnalare Il premio della sezione Un Certain Regard che va al film Lerd di Mohammad Rasoulof, sezione che a visto protagonista la nostra Jasmine Trinca che vince il premio come migliore interpretazione attoriale, per il film Fortunata di Segio Castellitto, un valore aggiunto in quanto si tratta di un premio unisex.
Infine segnaliamo un premio speciale a Nicole Kidman istituito per la 70esima edizione di un festival la cui idea nasce alla fine degli anni trenta ma la prima edizione si svolse nel 1946 per dare un alternativa liberale al più antico festival di Venezia che inizialmente era controllato dal regime fascista.
Saluti cari, da Canudiani.
